Dalla serata nuova intensa passata temporalesca
Strana estate questa che non riesce a decollare. Complice l'assenza dell'anticiclone delle Azzorre compagno quasi inseparabile delle nostre vecchie ed afose estati ecco affacciarsi in questi ultimi anni sempre nuovi attori protagonisti della scena meteorologica.
In questo mese è toccato più volte a nuclei freddi che arrivano dalla Francia e trovano terreno fertile nella debole struttura anticiclonica non in grado al Nord di opporsi al loro ingresso alle nostre latitudini.
Comune denominatore tra il Nord e il Sud oggi saranno nuovamente i temporali mentre molto differenti rimangono le temperature. Dalla tarda mattinata inizieranno ad innescarsi i primi focolai di nubi cumuliformi sui rilievi del Piemonte con sorvegliate speciali, secondo le proiezioni del nostro modello meteorologico, le zone tra Cuneo, Saluzzo e Savigliano ove tra le 1700 e le 2000 si potrebbero verificare forti temporali con grandine, colpi di vento e piogge con alti ratei di mm caduti, indici di possibili disagi ed allagamenti locali.
Volendo allargare il focus, altra zona a rischio la parte Nord della provincia torinese e nella tarda serata albese e astigiano ove dovrebbero spostarsi le cellule temporalesche in transito dal settore occidentale del Piemonte.
Sulla Liguria temporali più forti ed organizzati tra Ventimiglia ed Albenga nella notte, prime ore del 24 Venti forti e mare molto mosso.
Passata questa ennesima sfuriata temporalesca, il sole guadagnerà qualche punto, ma tra venerdì e domenica saranno sempre possibili temporali nelle zone interne specie nel pomeriggio, con sconfinamenti verso le pianure e (in misura minore) sulle coste.Quando questa estate ingranerà la marcia? La risposta la lasciamo alle sibille della meteo.
Comune denominatore tra il Nord e il Sud oggi saranno nuovamente i temporali mentre molto differenti rimangono le temperature. Dalla tarda mattinata inizieranno ad innescarsi i primi focolai di nubi cumuliformi sui rilievi del Piemonte con sorvegliate speciali, secondo le proiezioni del nostro modello meteorologico, le zone tra Cuneo, Saluzzo e Savigliano ove tra le 1700 e le 2000 si potrebbero verificare forti temporali con grandine, colpi di vento e piogge con alti ratei di mm caduti, indici di possibili disagi ed allagamenti locali.
Volendo allargare il focus, altra zona a rischio la parte Nord della provincia torinese e nella tarda serata albese e astigiano ove dovrebbero spostarsi le cellule temporalesche in transito dal settore occidentale del Piemonte.
Sulla Liguria temporali più forti ed organizzati tra Ventimiglia ed Albenga nella notte, prime ore del 24 Venti forti e mare molto mosso.
Passata questa ennesima sfuriata temporalesca, il sole guadagnerà qualche punto, ma tra venerdì e domenica saranno sempre possibili temporali nelle zone interne specie nel pomeriggio, con sconfinamenti verso le pianure e (in misura minore) sulle coste.Quando questa estate ingranerà la marcia? La risposta la lasciamo alle sibille della meteo.
